Un master per la filantropia efficace

Negli ultimi anni, c’è stato un cambiamento significativo nella filantropia. Oltre alle domande relativamente semplici, come “A chi dovremmo donare?”, ci si sta concentrando su un interrogativo ben più profondo e complesso: “Come possiamo utilizzare le risorse disponibili senza disperderle in iniziative frammentate e scollegate?”. Questo cambiamento è più sottile di quanto possa sembrare, ma anche profondamente decisivo. La filantropia non è più solo una manifestazione di generosità: è diventata una parte fondamentale della strategia collettiva con cui individui, imprese e comunità si prendono cura del proprio futuro.

Affrontare questa complessità richiede molto di più della buona volontà o di intuizioni isolate. Serve un insieme di strumenti, metodi e un linguaggio comune che permettano di tradurre l’ideale di “fare il bene” in pratiche strutturate e, soprattutto, efficaci. È da questa esigenza che nasce il Master Executive Filantropia Strategica. Sviluppare impatto sociale a partire dai territori e dalle imprese familiari, un programma creato dalla Ca’ Foscari Challenge School in collaborazione con la Fondazione Clarice e l’Università di Ginevra.

L’obiettivo del Master non è solo quello di fornire competenze pratiche, ma anche di creare una nuova classe di leader che affrontino la filantropia come una disciplina complessa, che va ben oltre la semplice erogazione di fondi. Questo lavoro parte dal saper sviluppare una visione globale, che integri strategie sociali e imprenditoriali, per costruire progetti sostenibili e radicati nelle reali necessità delle comunità cui sono destinati. Il programma si rivolge a chi desidera sviluppare un approccio strategico alla filantropia, con l’obiettivo di generare cambiamenti duraturi, senza disperdere risorse e massimizzando l’impatto.

Contenuti del Master

La didattica del Master parte da questa domanda: come si passa da interventi filantropici isolati a strategie integrate, che migliorino davvero la vita di un territorio creando un impatto duraturo? La risposta è al contempo realistica e complessa: è necessario unire prospettive e competenze diverse, sviluppando un approccio olistico e articolato. Infatti il programma del corso combina ambiti diversi e complementari, come l’economia sociale e civile, il diritto degli enti non profit, la finanza filantropica, il dialogo con le istituzioni e la capacità di comprendere ciò che davvero accade nelle organizzazioni e nelle comunità locali.

Il Master apre uno spazio di apprendimento dinamico. Infatti non è un corso tradizionale, in cui si accumulano nozioni teoriche, ma un laboratorio esperienziale dove le idee e le scelte vengono messe alla prova. Ogni lezione offre l’opportunità di affrontare casi reali e complessi, come per esempio:

  • aiutare una fondazione a ripensare il modo in cui sostiene il territorio;
  • accompagnare una famiglia imprenditoriale nel passaggio da donazioni occasionali a un progetto filantropico strutturato;
  • affiancare un ente del Terzo Settore nello sviluppo di tecniche innovative di project management, valutazione e apprendimento.

Da questi scenari concreti si parte per riflettere insieme sulle domande giuste: quali sono i veri problemi da affrontare? Quali attori devono essere coinvolti in queste sfide? Come progettiamo interventi che non si esauriscano in un anno, ma che trasformino nel lungo termine il territorio e le comunità?

A chi è indirizzato il Master

Il Master in Filantropia Strategica è progettato per formare professionisti e professioniste della progettazione filantropica efficace, orientata a generare un impatto concreto e sostenibile. Non si tratta di un semplice corso che insegna come distribuire fondi, ma di un percorso che spiega come costruire una logica chiara dietro ogni intervento, come selezionare gli strumenti amministrativi e finanziari adatti al proprio scopo e come interagire con le organizzazioni nonprofit senza compromettere la loro autonomia o la loro capacità di innovare.

Un aspetto centrale del programma è la misurazione dell’impatto. Per farla, non basta raccogliere dati e indicatori: è necessario saper leggere e interpretare i cambiamenti reali che avvengono nei territori in cui si interviene, senza ridurre tutto a un mero elenco di numeri e risultati. L’obiettivo è superare la logica del controllo meccanico e adottare invece un metodo più attento e rispettoso, che colga anche i segnali sottili che rivelano le trasformazioni profonde, spesso invisibili a chi guarda solo i numeri.

Il programma esplora anche il tema dell’innovazione tecnologica. Ci sono molti strumenti, a partire dall’intelligenza artificiale, che la filantropia moderna può utilizzare per analizzare dati, narrazioni e segnali provenienti dai territori. Allo stesso tempo, la tecnologia gioca un ruolo cruciale ma non può e non deve sostituire il giudizio umano, che rimane il cuore di ogni intervento strategico, in quanto garantisce che l’impatto sociale sia ancorato a valori etici e alla comprensione reale delle esigenze locali.

Il Master in Filantropia Strategica si propone così di trasformare la filantropia in un processo professionale, strategico e radicato nel territorio, in grado di affrontare le sfide del nostro tempo con visione, metodo e strumenti orientati a un impatto reale e duraturo.

Quindi, in concreto, a chi si rivolge il Master? A tutti coloro che hanno un ruolo, professionale o meno, nell’ambito della filantropia e del cambiamento sociale. Solo per fare alcuni esempi, il Master si rivolge a chi lavora in una fondazione e vuole superare i modelli filantropici tradizionali, come quello del bando. È infatti sempre più evidente che le organizzazioni sociali abbiano bisogno di un accompagnamento continuo e strutturato, che vada oltre la semplice distribuzione di fondi. Il Master è anche aperto a chi, in un’impresa familiare, sente che il capitale valoriale e materiale costruito nel corso di generazioni non  dovrebbe essere impiegato in gesti donativi sporadici, ma che merita una strategia di impegno sociale coerente e sostenibile. Inoltre, il Master è pensato per le figure innovatrici del Terzo Settore, che intendono dialogare con i donatori su un piano più paritario e portare proposte che integrino visione, dati concreti e un radicamento solido nelle comunità locali.

Il Master in Filantropia Strategica è pensato per chi già opera in ambito filantropico e vuole strutturare meglio il proprio lavoro, ma anche per chi guarda alla filantropia come possibile orizzonte professionale. L’obiettivo del programma non è quello di formare “eroi solitari”, ma persone capaci di lavorare in rete, di leggere i sistemi in cui si muovono, di costruire alleanze strategiche e di sviluppare una visione condivisa per generare cambiamenti reali.

Partecipare e condividere

Anche Wisedāna Foundation partecipa al Master: come docenti, porteremo in aula l’esperienza maturata negli ambiti della trust-based philanthropy, della progettazione sistemica e dell’accompagnamento strategico alle organizzazioni del Terzo Settore. Il nostro contributo nasce dalla convinzione che la filantropia non vada insegnata solo attraverso modelli teorici, ma debba essere narrata e compresa da chi la pratica ogni giorno.

Tutti dettagli su struttura, calendario, requisiti di accesso e modalità di iscrizione al Master sono disponibili sul sito di Ca’ Foscari Challenge School, alla pagina dedicata al Master in Filantropia Strategica: clicca qui per consultarla subito.

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Written by Beatrice Marzi
Edited by Marta Turchetta
Photos by Pexels