Questo dicembre, la tua donazione può contribuire a proteggere i diritti fondamentali che permettono alle famiglie tibetane rifugiate di vivere in sicurezza. Insieme a te, sosteniamo tre pilastri essenziali per una vita dignitosa: una casa stabile, un’educazione continua e cure sanitarie accessibili.
Ogni contributo ha un impatto concreto sulla comunità tibetana di Bylakuppe, in India. Collaborando da vicino con partner locali di fiducia, ci assicuriamo che la tua generosità raggiunga le persone e i servizi che ne hanno più bisogno.
E questo Natale il tuo dono va ancora più lontano: per ogni 1€ donato a dicembre Wisedāna Foundation, in collaborazione con Unione Buddhista Italiana, aggiunge la stessa cifra e raddoppia il valore del tuo contributo.
✨ Il tuo dono oggi ha il doppio dell’impatto ✨
La comunità di Bylakuppe, nello stato del Karnataka (India), è uno degli insediamenti tibetani più grandi al mondo al di fuori del Tibet. Nasce negli anni ‘60, quando migliaia di persone tibetane fuggirono in India dopo l’invasione cinese, formando delle comunità di esiliati. Nel tempo, Bylakuppe si è trasformata da campo profughi temporaneo a insediamento stabile, con scuole, case, monasteri e un tessuto sociale che custodisce i valori tibetani di compassione, non violenza e rispetto per ogni forma di vita.
Nonostante questo, la vita qui resta precaria. Pur vivendo in India da oltre sessant’anni, le persone rimangono apolidi e rifugiate: una condizione legale di grande instabilità, che può cambiare da un giorno all’altro e che non permette di fare piani a lungo termine. Al tempo stesso, la comunità tibetana in esilio dipende largamente dalla solidarietà internazionale, un fattore che negli ultimi mesi è diventato particolarmente critico. Il governo statunitense ha infatti ridotto in modo significativo gli aiuti destinati ai rifugiati tibetani, generando nuove incertezze per molti servizi essenziali.
In questo contesto, ogni intervento a sostegno dei diritti fondamentali — dalla casa all’educazione alla salute — migliora la qualità della vita delle famiglie tibetane in India. Inoltre, contribuisce a preservare la tradizione culturale unica del Tibet, un patrimonio di valori prezioso per tutti e tutte noi. Siamo felici di collaborare con partner locali di fiducia come la Central Tibetan Administration, il Tibetan Children’s Village e Vimala per co-creare soluzioni che sostengano il benessere e la crescita della comunità.
Nell’insediamento tibetano di Bylakuppe, la garanzia di alcuni diritti fondamentali dipende dal buon funzionamento di servizi che, oggi, hanno bisogno di risorse per continuare a esistere. Le difficoltà riguardano soprattutto la casa, la scuola e l’accesso alle cure: aspetti che incidono profondamente sulla stabilità e sulla sicurezza della vita di molte persone.
Per quanto riguarda l’abitare, diverse famiglie non hanno una casa propria e vivono in sistemazioni temporanee, ospitate da parenti o dislocate tra diversi insediamenti tibetani. Altre, invece, vivono in una casa costruita decenni fa, spesso con materiali oggi deteriorati e pericolosi. I tetti in lamiera possono cedere sotto le piogge monsoniche, le infiltrazioni rendono instabili i muri, e in molte case sono presenti materiali nocivi da respirare, come amianto e muffe. La mancanza di elettricità regolare, acqua corrente, porte sicure e una ventilazione adeguata in molti casi completa il quadro, rendendo difficile e rischiosa la vita di chi abita in questi contesti.
Le scuole e gli asili hanno un ruolo centrale quanto le case. Per molti bambini e bambine non sono solo un luogo di apprendimento, ma anche uno spazio sicuro dove trovare cura, relazione e continuità affettiva. Infatti è frequente che i giovani non solo studino ma vivano nei campus scolastici, perché sono orfani o perché non hanno reti sociali stabili che possano occuparsi di loro in India. Per garantire accoglienza quotidiana, sicurezza e un percorso educativo continuo, queste strutture hanno bisogno di un sostegno costante.
Anche l’ospedale locale Tsojhe Khangsar richiede risorse per mantenere attivi i servizi essenziali, in particolare il reparto maternità. La clinica offre assistenza gratuita alle donne prima, durante e dopo il parto, e ai neonati nei primi anni di vita. È un servizio fondamentale in un’area dove, in passato, era necessario affrontare viaggi lunghi e costosi per ricevere cure adeguate. Oggi l’ospedale è un punto di riferimento importante per la comunità tibetana e per molte donne indiane delle zone limitrofe.
Se questi bisogni non vengono affrontati, nel 2026 le famiglie più vulnerabili rischiano di vedere ridotta la garanzia di una casa sicura, di un’educazione stabile e di cure accessibili. Intervenire ora significa proteggere diritti che permettono alla comunità di vivere con dignità e di immaginare prospettive migliori per il futuro.
Con una donazione puoi migliorare la vita delle famiglie tibetane rifugiate in India, sostenendo il loro diritto a una casa sicura, un’educazione continua e cure accessibili. Il tuo gesto aiuta a mantenere vivi servizi essenziali per chi oggi non ha garanzie stabili, nella comunità tibetana di Bylakuppe.
A dicembre il tuo contributo vale di più: per ogni euro che doni Wisedāna Foundation, in collaborazione con Unione Buddhista Italiana, dona la stessa cifra, raddoppiando quindi l’impatto del tuo gesto. Puoi scegliere una donazione singola oppure attivare una donazione mensile (in questo caso ci impegniamo a raddoppiare la prima mensilità). L’iniziativa può arrivare a coprire un massimo di 10.000€ di donazioni.
Ogni gesto conta e crea un cambiamento reale. Con la tua donazione puoi dare continuità ai servizi fondamentali della comunità di Bylakuppe e offrire a tante famiglie prospettive migliori per il futuro.